
Anche il fisco nell’elenco delle riforme previste per l’anno 2010. E’ quanto emerge dalla telefonata avvenuta ieri tra il Primo Ministro e gli eurodeputati del Pdl, riuniti a casa di Vito Monsignore. Una riforma che si aggiunge a quelle già annunciate nei settori dell’istruzione, della giustizia e delle istituzioni. L’obiettivo è quello di riformare il sistema entro il 2010 o comunque prima del termine della legislatura. Berlusconi ha dichiarato di voler dialogare con l’opposizione, ma solo qualora Bersani non fosse ostaggio dei dipietristi e dell’area veltroniana. Il Premier ha quindi rivendicato come, nonostante la crisi, il governo non abbia aumentato l’imposizione fiscale. Il portavoce Bonaiuti ha però invitato alla calma : la riduzione delle tasse avverrà nei tempi imposti dalla congiuntura economica internazionale. Gelide le reazioni dell’opposizione, mentre un nuovo caso potrebbe scoppiare a causa della nomina a Sottosegretario di Daniele Santanché (Movimento per l’Italia), osteggiato dal Presidente della Camera Fini.
Lorenzo Chiavetta
Alberto Sofia
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